11/11/2015 – Una produzione di grande qualità, apprezzata da gourmet e consumatori.
Sin dall’antichità, l’olio d’oliva ha determinato la cultura gastronomica dell’area mediterranea, della quale può essere considerato l’elemento principale, grazie al suo gusto inimitabile e alle sue imprescindibili peculiarità.
Le sue straordinarie proprietà antiossidanti– dovute alla presenza di polifenoli e tocoferoli – accompagnate al buon equilibrio fra vitamina E ed acido linoleico, alla limitata presenza di grassi saturi e alla particolare ricchezza di grassi monoinsaturi, lo rendono un preziosissimo alleato per la salute ed il benessere della persona.
L’azione benefica dell’olio d’oliva sull’organismo interessa molteplici aspetti:
- abbassa il livello del colesterolo “cattivo” (LDL) ed aiuta a mantenere inalterato quello “buono” (HDL);
- previene numerose malattie cardiovascolari e riduce il rischio di infarto;
- rallenta la crescita tumorale;
- ritarda l’invecchiamento cellulare, grazie alla sua azione di contrasto sui radicali liberi;
- potenzia l’immunogenesi;
- svolge un’azione antinfiammatoria e antibatterica;
- abbassa i livelli di glicemia;
- riduce la formazione dei calcoli biliari;
- lenisce gli arrossamenti della pelle, le irritazioni e i fenomeni di debolezza e impoverimento della cute.
Il Lazio vanta una produzione olivicola di pregio, dove spiccano, oltre agli extravergine monovarietali (delle cultivar carboncella, ciera, itrana, marina, olivastrone, rosciola, salviana, sirole), inclusi nell’elenco dei prodotti tradizionali (PAT), le quattro DOP olivicole regionali: Canino (nell’area nord-est della Tuscia Viterbese), Tuscia (l’intera provincia di Viterbo), Sabina (provincia di Rieti e parte di quella di Roma) e Colline Pontine (provincia di Latina).
L’eccellenza degli oli laziali è frutto di uno straordinario legame con il territorio, riconosciuto da consumatori e guide di settore, che si esprime anche nella produzione di olive da mensa di notevole qualità, tra le quali figurano le famosissime Olive di Gaeta, ottenute dalla lavorazione della cultivar locale “Itrana”.
Le produzioni olivicole laziali beneficiano di una buona diffusione, in ambito nazionale ed internazionale. Sul territorio regionale sono reperibili con relativa facilità, in tutti gli ambiti della filiera distributiva: piccoli esercizi, grande distribuzione organizzata, enoteche-oleoteche (rivendita specializzate), aziende agricole e mercati contadini, che oltretutto, offrono una ghiotta occasione per approfondire la conoscenza del prodotto, attraverso il contatto con il produttore o il territorio di origine.
Una descrizione dettagliata delle singole produzioni è disponibile nella sezione “Prodotti Tipici e Tradizionali” del portale istituzionale di Arsial.